Tutto quello che occorre sapere per lavorare con il proprio cane, il nostro fedele amico a 4 zampe. Quali sono i benefici degli animali in ufficio.


In Italia, come del resto in tutto l’Occidente industrializzato, l’attenzione per gli animali in ufficio è sempre più alta: cani, gatti e altri animali da compagnia sono diventati una parte così integrante della famiglia che l’accompagnano ormai ovunque. Anche in ufficio.

Accanto a esercizi commerciali, luoghi pubblici, mezzi di trasporto, anche in molte aziende è ormai permesso portare con sé il proprio pet . Se in Italia il fenomeno si attesta da pochi anni a questa parte, in altri Paesi, come per esempio gli Stati Uniti, si tratta di una prassi ormai all’ordine del giorno. È proprio negli States infatti che fu istituita per la prima volta la Giornata Mondiale del Cane in Ufficio. Era il 1999 e in Italia avere il proprio cane accucciato sotto la scrivania era ancora un traguardo ben lontano.

Oggi però anche nel nostro Paese c’è stata un’inversione di tendenza e le aziende pet friendly sono sempre più numerose. Le ragioni di questo cambio di rotta sono molteplici: senza dubbio, l’interesse dell’opinione pubblica nei confronti del benessere degli animali è sempre più acceso e lasciare il micio o Fido a casa tutto il giorno da solo ad annoiarsi è il cruccio di molti proprietari. Al di là di una nuova sensibilità generale per i pet , tuttavia, sembra che portare con sé cani e gatti in ufficio possa avere effetti positivi anche sulla produttività. Scopriamo di più.

Animali a lavoro in ufficio

I benefici degli animali in ufficio

I cani sono nati, come specie animale, per coadiuvare l’uomo nelle sue attività. 135 mila anni di addomesticamento durante i quali sono nate le diverse razze: i cani da guardia e da difesa della proprietà e del gregge, i cani da caccia, quelli da pastore e infine da compagnia. Il rapporto tra uomo e cane è sempre stato molto stretto. E così anche quello con il gatto, già adorato nelle antiche civiltà come un essere magico e dotato di caratteristiche soprannaturali.

Quel legame speciale che si instaura con il proprio amico a quattro zampe è dunque qualcosa di profondamente radicato nella storia di queste specie; oggi esistono prove scientifiche che questa particolare relazione può avere effetti positivi anche sulla salute e a livello psicologico. Accarezzare un cane o un gatto favorisce infatti la produzione di ossitocina, “l’ormone dell’amore”, abbassa i livelli di stress e diminuisce la frequenza dei battiti cardiaci.

Insomma: stare con i nostri animali domestici in ufficio ci fa bene. Ci fa diventare anche persone migliori incoraggiando le relazioni interpersonali e facendoci sentire più felici. Le evidenze scientifiche degli effetti positivi del rapporto con un animale domestico non sono sfuggite neanche alle aziende più illuminate, che hanno pertanto permesso l’accesso di cani e gatti negli uffici. Una nuova direttiva che, nei contesti in cui è applicata, sta apportando numerosi benefici: non solo infatti aumenta il senso di appartenenza dei dipendenti nei confronti della propria azienda ma, grazie alla presenza dei pet , migliorano anche le relazioni tra i colleghi e di conseguenza la produttività.

Sapere che si può portare con sé il proprio amico a quattro zampe genera felicità: si è più contenti di andare in ufficio e quindi si lavora meglio, a tutto vantaggio del dipendente e dell’azienda stessa.

Fido alla scrivania: quali sono le regole

Come per tutto ciò che riguarda la gestione di un’azienda, anche la possibilità di portare il proprio pet in ufficio deve essere disciplinata da una serie di regole. Gli animali particolarmente aggressivi per esempio non sono ammessi, perché potrebbero rappresentare un pericolo per i colleghi e per gli altri amici a quattro zampe presenti in ufficio.

Sebbene ogni azienda definisca le norme di comportamento alle quali attenersi per portare in ufficio cani e gatti, esistono tuttavia alcune regole comuni, come evitare l’accesso degli animali nei bagni o nelle aree dove si pranza. Last but not least , per avere con sé il proprio pet alla scrivania occorre essere in regola con le vaccinazioni e avere a disposizione tutti gli accessori necessari, dalla cuccia alle ciotole per cibo e acqua.


In collaborazione con A&B Business Center



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