Quando in una nazione perdono il lavoro anche gli over 40 è difficile che per loro ci sia lavoro (a tal proposito è interessante questa lettera aperta a Beppe Grillo: Caro Grillo, che ne pensa della disoccupazione over 35?); spesso gli annunci riguardano ragazzi neodiplomati o con qualche anno di esperienza. Questo è dovuto a scelte politiche scellerate che hanno, da un lato, cercato di sostenere il lavoro per i più giovani (una cosa che non ha mai funzionato davvero), mentre dall’altro hanno come “punito i grandi” ovvero chiunque avesse anche solo più di 35 anni che era in cerca di lavoro o anche solo in cerca di un posto migliore di quello attuale.

Tra i modi per cercare offerte di lavoro prende sempre più piede internet, ma le generazioni meno esperte nella navigazione preferiscono ancora gli annunci sui giornali oppure le agenzie di lavoro interinale, anche on-line. Per avere un ventaglio maggiore di offerte, informati in Experteer.it sulle headhunter. In periodi di crisi, però, può tornare ancora ad essere proficuo il sistema del passaparola, del contatto umano diretto, dell’amico che conosce un amico che conosce un altro amico che potrebbe darci una mano a trovare un lavoro.

E’ degli ultimi giorni “l’illuminante” sparata della Fornero che ha asserito che i ragazzi italiani devono essere più umili e avere meno pretese nel tipo di lavoro da ricercare (I ragazzi di oggi non sono “choosy”). E’ la seconda volta che i giovani vengono spudoratamente offesi (il primo fu Brunetta con la parola “bamboccioni”) da politicanti che non si rendono più conto di quello che dicono e di quanto siano lontani dal contesto sociale che dovrebbero gestire in quanto “politici”.

Il futuro dell’Europa non è dei più rosei ma qualcuno potrà ancora trovare lavoro grazie a diversi siti di offerte di lavoro sparsi per tutta l’Italia, oppure affidandosi ad una delle tante agenzie di lavoro interinale conosciute.